zero emission?

Si sente tanto parlare di Zero Emission, ossia veicoli a motorizzazione elettrica, che a detta dei costruttori/venditori, sono ad impatto ambientale ZERO!!!

Sarà vero??

 Trovandomi ad affrontare l’argomento nell'attività professionale, ho provato ad approfondire l’argomento,  una vecchia legge di fisica mi ritorna in testa da i lontani tempi della scuola “Nulla si crea e nulla di distrugge . . . ma tutto si trasforma”

Senza dilungarmi in argomenti meramente tecnici, che potrebbero essere compresi da pochi, e che comunque considero inutili, perché proprio sulla complicanza delle cose è basata la falsata informazione pubblica e pubblicitaria, facciamo un po’ di ragionamenti alla portata anche chi di Ampere, Watt Watth, CO2 etc. non sa nulla, perché nella vita si occupa di tutt’altro:

1)  Che provenienza ha l’energia per ricaricare le batterie??

2)  Come è prodotta??

3)  Quanta me ne serve??

4)  Ma per produrre tale energia non avviene inquinamento??

Assodato che l’auto è un mezzo di mobilità, che normalmente vene utilizzato in ore diurne, e ricoverato nelle ore notturne, è necessario precisare che l’unico sistema di ricarica alla portata di tutti oggi è dalla presa di corrente di casa o del garage, e che comunque l’energia elettrica attualmente disponibile in Italia proviene da un MIX di fonti energetiche e carburanti per la quale è dichiarata un’emissione complessiva di circa 0,5 kg di CO2 per kWh prodotto, in quanto la percentuale maggiore di energia è prodotta ancora con sistemi convenzionali.

Detto questo facciamo due conti banali prendendo in esempio una macchina elettrica di ultima generazione qualsiasi per la quale da scheda tecnica traiamo i seguenti dati:

             potenza batteria                         24kWh

             Autonomia a ricarica piena     145 km

E ci conserviamo un dato numerico di riferimento indicato dalle attuali norme antinquinamento per autoveicoli (normative e tecnologia comunque in continua evoluzione):

             emissione massima CO2 per veicoli euro 5        130 gr * km

per ricaricare la batteria dell’auto di cui sopra, sono necessari all’incirca 28.8 kW considerando le perdite del caricabatteria e la dissipazione termica della batteria stessa, consideriamo che il costo complessivo al kW di energia elettrica, per un’utenza normale ad uso famiglia è di circa € 0,22 comprendente tutte le voci di bolletta (imposte incluse), elaboriamo i numeri e risulta quanto segue:

-      CO2 prodotto per ricarica completa                                        28.8 * 0,5   = 14,4 kg

-      CO2 prodotto al km considerando l’autonomia massima    99 gr

-      Costo ricarica completa                                                         €  6,33

-      Costo al Km                                                                                                €   0,05

Ritornando su di un veicolo a scoppio, dove le attuali normativa sui gas di scarico, impongono il limite di 130 gr per km, e considerando un consumo di 18 km/l e l’utilizzo di carburante GPL  ne deduciamo che:

-      CO2 prodotto per i 145 km                                                               145*0,13 =      18 kg

-      Costo totale carburante per i 145 km                                  €   7,00

-      Costo al Km                                                                                                €   0,05

E rapportandolo anche ad altre tipologie di motori a scoppio, la differenza varia sul costo al Km, certo la produzione di CO2, seppur inferiore si ha comunque, anche se non nel luogo di utilizzo del mezzo.

In effetti mi sovviene pensare che è errato pubblicizzare i veicoli elettrici, anzi aggettivarli, con la sigla Z.E. a significare Zero Emission, in quanto sarebbe molto più veritiero definirli D.E. per indicare più correttamente “DISLOCATED EMISSION” (emissioni dislocate) 

maggio 2012